'O VIULINO è del 1954, versi di Carlo Majello, musica di Felice De Stefano.

E' la storia triste e commovente di una famiglia di suonatori ambulanti composta da "tatillo, mammella e 'o nennillo", al quale è affidato il compito di passare tra la gente co, piattino; storia lontana di miseria e pianto, intessuta di amare vicissitudini con una musica dolce e accattivante che va dritta al cuore.
E' una canzone a me particolarmente cara per ragioni affettive di natura familiare, che canto sempre con intenso trasporto interiore nel ricordo di un caro congiunto, al quale ero legatissimo ed al quale continuo a dedicarla.
Rifulgono in questa canzone la bravura e l'estro del giovane maestro Daniele Trivelli, che ha curato in modo singolare gli arrangiamenti del pezzo: la dolcezza del suo violino, accompagnando gli sventurati protagonisti nel loro peregrinare, sembra interpretare il dolore e par che pianga con essi.

L'autore dei versi Carlo Majello insegnava Comunicazione presso alcune Università e centri di formazione manageriale. Il suo libro "L'arte di comunicare" è un bestseller in Italia e in Europa. Era giornalista pubblicista e collaboratore di quotidiani e della RAI. L'unica sua canzone di successo fu, appunto, " 'O viulino".

L'autore della musica Felice De Stefano era della provincia di Foggia: ancora un pugliese, dopo gli altri già mensionati, nella Storia della Canzone napoletana.
Commerciante, lavorava anche come pianista in orchestre da ballo. Anche per lui " 'O viulino" fu l'unica canzone di successo.